LA TRISTEZZA

Revelli Ruggero GRAVA gioca ancora col il C.O.R.T. nella stagione 1947-48; nell'estate del 1948, firma il contratto con la formazione più forte e famosa dell'epoca :il TORINO.In quella avrebbe dovuto sostituire, più avanti, il possente centravanti GABETTO.

Il 4 maggio 1949, tornando da una partita a Lisbona contro la quadra locale, l'aereo sul quale viaggia tutti campioni del Torino, accompagnati da tecnici e giornalisti, va a scontrarsi contro la collina di Superga. Non ci sono superstiti.

REVELLI RUGGERO GRAVA ha solo 27 anni quando muore.

Il ricordo di quell'incidente non si è mai cancellato dalla memoria degli italiani e degli sportivi di tutto il mondo.Numerose manifestazioni hanno avuto luogo per commemorare la scmparsa di tutta la squadra, e la Città di Torino, ogni anno, il 4 maggio, ricorda con una cerimonia il triste evento.

A Claut, dove è nato, periodicamente si svolgono delle manifestazioni di Revelli Rugerro GRAVA (in particolare ricordiamo quelle per il 25°, 40° e 50° anniversario della morte). L'ultima, svoltasi nel maggio 2002, ha cmpreso un torneso tra squadra giovanili da tutta Italia.

Il Comune di Claut ha intitolato alla memoria di REVELLI  RUGGERO GRAVA lo stadio cittadino e una strada.

 La  giornalista e scrittrice italiana Giulana V. Fantuz ha scritto un'opera biografica al grande campione : Revelli Ruggero GRAVA - Un grande campione della Valcellina

REVELLI RUGGERO GRAVA riposa nel cimitero parigino di  Saint Ouen.

Medaglia commemorativa dei 25 anni della disparizione del la squadra del Torino in 1949

 

 

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